L’Amministrazione incontra i residenti di Marina Picena

Il sindaco Nazareno Franchellucci e l’ass. Monica Leoni hanno incontrato i cittadini di Marina Picena, sabato scorso, presso la sede dell’associazione di quartiere. Tappa del tour nei quartieri del primo cittadino per richieste e segnalazioni di problematiche da parte della cittadinanza, ha visto la presenza dei rappresentanti del direttivo, tra cui il segretario Mirco Vesprini, il tesoriere Massi Massimo e il presidente Alessandro Migliore.

1291494_10201692380658645_1689632828_o

Molte le richieste e segnalazioni. Dalle problematiche legate alla viabilità, come la strada provinciale a nord del campo sportivo e quella di Via Trieste; all’attraversamento della statale, con la richiesta di un semaforo a chiamata per l’attraversamento pedonale. Le gravi condizioni in cui versano Via Sardegna e Via Cavour, con un manto stradale disastrato e i marciapiedi dismessi, senza contare l’impianto sottostante il livello stradale, di età più che trentennale. Queste ultime vie sono state anche oggetto di visita dall’ex assessore ai Lavori Pubblici che ne ha registrato la fatiscenza.

Altro tema molto sentito è la mancanza di uno spazio verde nel quartiere. Infatti con i lavori alla scuola materna Peter Pan e la situazione disastrata in cui vessa l’ormai ex parco giochi di Villa Baruchello, non vi sono spazi per i bambini che sono costretti a giocare in mezzo alle vie, con tutti i problemi del caso.

Mancanza di vigili urbani nel quartiere. Molte le voci di multe non fatte per i divieti di sosta e sull’inefficienza nel sanzionare chi parcheggia sugli spazi adibiti a carico e scarico, presso il lungomare. Ma anche le vicende legate alla prostituzione, come la dichiarazione di una madre che denunciava il fatto che la figlia abbia assistito, dalla propria abitazione, alla visione di un rapporto sessuale consumato fuori da un’automobile nel parcheggio di Villa Baruchello.

1240517_10201692379978628_632570527_n

Non poteva mancare il caso della famosa festa in villa. I residenti non si sono lamentati tanto della musica quanto del fatto che non vi fosse la Protezione Civile e vigili per garantire il decoro urbano nelle vie adiacenti la villa negli orari di maggior afflusso, finanche, la mancanza di una pulizia immediata il mattino seguente.

“Per quanto riguarda la ristrutturazione delle vie, questo è già previsto e stiamo soltanto aspettando l’approvazione del bilancio di fine ottobre. Riguardo al verde stiamo lavorando, insieme all’associazione per una riqualificazione di Villa Baruchello anche in questo senso – afferma l’ass. Leoni – Purtroppo in periodi di ristrettezze economiche è molto difficile già trovare i fondi per l’ordinaria amministrazione”.

1167621_10201692378538592_1419344165_o

“Abbiamo a disposizione un solo semaforo a chiamata quindi stiamo cercando di capire o di avere segnalazioni per il posizionamento”. Afferma il primo cittadino. Tra le varie proposte dei partecipanti, due sono state maggioritarie: all’altezza delle scuole e della futura chiesa o vicino la rotonda, nella giusta distanza permessa dal codice stradale. “Per quanto riguarda il tratto all’altezza di Viale Europa, siamo entrati in un progetto di sicurezza urbana che prevede stanziamenti regionali con cui potremmo agire per posizionare in dosso che prevenga il rischio per i pedoni – e continua –mentre per la strada che porta a Cascinare, abbiamo protocollato alla Provincia una richiesta di intervento.

“Per quanto riguarda il decoro urbano c’è da dire che il 90% delle problematiche sono dovute all’inciviltà di chi butta immondizia, rompe staccionate e poi il comune deve sempre rimediare, in un momento come questo di grandi ristrettezze economiche – poi passando al problema prostituzione – ci siamo già mossi con quest’ordinanza, anche se inizialmente è stata forviata dalla agenzie di stampa sulla parte delle minigonne, che ha però una durata di tempo limitato e devo dire che purtroppo abbiamo avuto occasione di farla per quello che è successo in Via Mameli, altrimenti il prefetto non ce l’avrebbe accordata. Speriamo che con l’entrata a breve del Procuratore a Fermo ci possano essere delle azioni, competenti a questa figura, che prima non si sarebbero potute fare”. Un specie di “coprifuoco” per le signore della strada.

Sono state avanzate alcune proposte anche dai membri dell’associazione di quartiere, già previste in una carta di intenti già consegnata all’Amministrazione, come ad esempio quella di ricreare presso un terreno della villa, un orto che faccia da riserva di piante per il verde del parco, in cui coinvolgere le scuole e i ragazzi per un’educazione sulla crescita delle piante e venire a contatto con una realtà vicina a loro.

                                                                                                                        Marco Vesperini

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...