Si è tenuta sabato 4 maggio, presso villa Baruchello , la conferenza stampa della coalizione di centro-sinistra, comprendente: Pd, Udc, Patti chiari per il cambiamento, Popolari per Porto Sant’Elpidio, Impegno per Porto Sant’Elpidio.
La parola è del candidato sindaco, Nazareno Franchellucci, che da buon oratore inizia con una similitudine che sa di sfida e di avvertimento. “Sapete che proprio in questa sala abbiamo presentato una manifestazione sportiva (il torneo Marozzi-Martellini n.d.r.) in cui abbiamo messo insieme tutti quei valori solidali che sostengono la nostra comunità. Così io vedo questa mia esperienza elettorale”. E ancora. “Bisogna mettersi in gioco, sporcarsi le mani in prima persona se si vuole incidere qualcosa. Io sento un grandissimo peso e responsabilità per svolgere il difficilissimo ruolo di amministratore della città. Da cittadino non affiderei le chiavi se non a voi”. Poi un Franchellucci animato prende il posto del precedente. “Noi non ci vergogniamo della nostra provenienza, e non sono le problematiche derivanti da Roma che ci identificano, conosciamo e vediamo il nostro lasciato alla città. Dobbiamo confrontarci con la cittadinanza, chiedendo anche scusa quando facciamo degli errori. Tutti uniti dobbiamo lottare per difendere i nostri valori”.
Valori e unione, ripetuti quasi come un mantra. Riguardo gli obiettivi, il programma, il candidato, tutti i rappresentanti di lista sembrano concordare. Ci tiene a sottolinearlo Daniele Scotucci “Patti chiari per il cambiamento”. “Vogliamo richiamare soprattutto i temi del sociale, dei disabili, dell’infanzia. Come anche il miglioramento della medicina scolastica, gli sgravi per le attività commerciali, piazza e politiche per le giovani coppie”. La compagine che ha espresso il consigliere Summa nell’amministrazione uscente, prima Rifondazione Comunista.
Più diretta il vice sindaco uscente, Monica Leoni “Impegno per Porto Sant’Elpidio”. “Con Nazareno abbiamo obiettivi comuni, come la protezione della rete sociale della città. I volontari e le associazioni di quartiere – e continua – la nostra lista è da vent’anni nel centro-sinistra e a volte scherzando a Nazareno dico che può affidarsi a noi qualora il Pd dovesse scomparire”. Un sasso lanciato nello stagno? Sicuramente la battuta non deve essere piaciuta alla prima fila dei democratici.
Mentre l’assessore uscente Milena Sebastiani “Popolari per Porto Sant’Elpidio” è chiara. “Sono orgogliosa della mia lista, che è riuscita ad avere un posto in giunta e un consigliere comunale come Simone Malavolta nelle scorse elezioni – e sul programma – Abbiamo cercato di introdurre un potenziamento dell’ufficio turismo che crediamo sia fondamentale, dell’associazionismo sportivo e giovanile”. Ripetuto due volte il nome del consigliere Simone Malavolta, prestato dalle file del Pd nelle scorse elezioni ed ora irrinunciabile candidato per la lista. Un ufficio turismo potenziato è nei programmi di tutte le forze in campo; basterà quest’obiettivo per far spegnere le polemiche tra l’assessore e il vice sindaco, legate ai festeggiamenti del primo maggio?
“Noi siamo gli ultimi arrivati – afferma Giovanni Balestrieri “Udc” – ma siamo concordi con il programma e siamo sicuri di portare un valore aggiunto”. Prima delle politiche giravano voci su una possibile candidatura dell’ex sindaco Mario Andrenacci, appoggiato proprio dall’Udc, ma la manciata di voti del nazionale è stata lapidaria.
Conclude il segretario del Pd Maurizio Conoscenti che riprende le parole di Franchellucci. “Il centro-sinistra ha avuto ed avrà amministratori capaci, Porto Sant’Elpidio avrà bisogno non di persone sprovvedute perché una città di ventiseimila abitanti non è un condominio – continuando con la presentazione della lista Pd che – sa coniugare competenza e freschezza. Che ha presentato anche persone indipendenti non legate al partito. Siamo orgogliosi di appartenere al centro – sinistra e convinti di potercela fare al primo turno”. Una lista quella del partito democratico con molti volti nuovi sicuramente. Ma parliamoci chiaro, con cinque forze politiche in campo e quindici liste totali, chi credete che verrà eletto tra un consigliere uscente e un giovane sconosciuto? Tranne che per il candidato dei gd Luca Piermartiri non c’è stata molta visibilità della freschezza.
Questa è la squadra del centro-sinistra e guardando la foto di gruppo il loro messaggio appare cristallino. Noi rappresentiamo le amministrazioni degli ultimi vent’anni, nel bene o nel male, sostenute dagli elpidiensi; sarà così anche questa volta? La sfida degli avversari è stata raccolta.
Marco Vesperini
Non mi capita mai di fare commenti sui blog che leggo, ma in questo caso faccio un’eccezione, perch il blog merita davvero e voglio scriverlo a chiare lettere.