Di Redazione POST IT PSE
A settembre 2013 alcuni cittadini delle diverse provincie Fermane e Maceratesi si sono dati appuntamento al caffè Concerto di Camerino per raccontare le proprie storie, le loro problematiche e le motivazioni che li hanno spinti a rivolgersi al Dott. Catalini, primario del reparto di chirurgia di Camerino. Molte le testimonianze che hanno evidenziato l’alta professionalità medica ed infermieristica del reparto, e l’umanità manifestata da tutti gli operatori nell’accoglienza del paziente. Purtroppo si tratta di una realtà non comune nei diversi presidi ospedalieri. Da qui il desiderio di tutti i partecipanti(semplici cittadini), di difendere e sostenere in modo concreto questo reparto, in un periodo di tagli e riorganizzazioni sanitarie che tendono a non rispondere a delle effettive esigenze dei pazienti, di coloro che pagano le tasse.
Il 14 dicembre 2013 presso l’università di Camerino, c’è stato il “battesimo” dell’Associazione LA VOCE PER LA CHIRURGIA alla quale hanno partecipato molti cittadini, pazienti, autorità regionali. Visto che l’ospedale di Camerino, il reparto di chirurgia, il Dott. Catalini sono espressioni di buona sanità perché non investire in loro, perché non considerarli da esempio? Se esiste un articolo della costituzione in merito alla tutela alla salute perché in alcune strutture viene rispettato ed in altre no, provocando questo “flusso migratorio”?
La prima azione dell’Associazione è stata quella di far presente alle autorità competenti del disagio creato ai pazienti fermani, perchè l’Asur 4 ha negato al Dott. Catalini la possibilità svolgere la sua attività ambulatoriale a Fermo. Quindi per una visita o un consulto, pur parlando di pubblico, bisogna fare km e km. Il sindaco di Porto Sant’Elpidio si è dimostrato sensibile a questa tematica ed ha sollecitato le autorità competenti per dare la possibilità al dott. Catalini di fare ambulatorio alla cittadella del sole. Speriamo che questi solleciti portino a dei risultati concreti.
Altro scopo dell’Associazione è di organizzare eventi come raccolta fondi da destinare al reparto finalizzati all’acquisto di macchinari/strumenti, borse lavoro, ecc. Per coloro che vogliono conoscere meglio l’Associazione possono consultare il profilo facebook “VOCE PER LA CHIRURGIA” ed eventualmente associarsi con un contributo simbolico di € 10,00 e lottare insieme per la buona sanità. Attualmente stiamo organizzando una seconda conferenza di presentazione della nostra associazione nella zona costiera. Invitiamo inoltre i cittadini a raccontare le proprie esperienze scrivendo all’indirizzo mail: Voceallachirurgia@gmail.com