Pescato un cinghiale in mare a Porto Sant’Elpidio. Ma è niente se pensate che a Visso un cacciatore ha abbattuto uno stormo di calamari.
All’inizio si pensava che la vittima avesse occupato il “marciapiede sbagliato” invece, molto probabilmente, l’animale, ferito, è stato travolto di sorpresa dalla corrente del fiume e poi trascinato giù sino alla spiaggia senza dargli il tempo di procurarsi un’adeguata crema protettiva solare.
Sul corpo del cinghiale è ben visibile la ferita d’arma da fuoco che lo ha colpito, il povero animale è morto poco dopo tra atroci sofferenze, dopo essersi abbeverato nei pressi del fosso di Castellano.
E’ stato ripescato in acqua senza vita nel primo pomeriggio, eppure lo sanno tutti che non bisogna fare il bagno, prima delle 4.
Mancavano ancora 48ore al primo consulto della nuova giunta, in molti speravano che il lugubre evento potesse ravvivare un consiglio comunale, ma si sbagliavano. Infatti è caos nel comune dopo il clamoroso ripescaggio. Il peso, oltre un quintale, ha complicato non poco le operazioni per la sistemazione, ma alla fine comunque è stato eletto presidente del consiglio comunale.
Il corpo dell’animale invece, è rimasto per tutto il giorno adagiato sulla riva tra l’indifferenza degli altri cinghiali in spiaggia.
Mentre i mezzi di informazione locali continuano a prelevare foto da Post-It PSE senza neanche un grazie, il Corriere Adriatico, famelico di carcasse, si è fiondato con puntualità elvetica sulla notizia come nel caso del mattatoio di Ripatransone (con tanto di foto del Sindaco che brinda a champagne in mezzo ad un lago di sangue, carcasse di bovini e per coerenza, l’articolo di un macellaio) o come i 10mila auguri di compleanno a Mauro Tosoni ed ha trovato il tempo di intervistare l’assessore Vallesi che ha puntualizzato che lo smaltimento di un cinghiale deve essere affidato ad una società specializzata e non nell’umido, come quando lo trovi morto dentro un piatto di pappardelle. Per questo, durante il consiglio comunale, lo stesso Vallesi è stato elogiato da Putzu: “Non fa parte del mio partito”.
Ma la notizia della settimana è senza dubbio il giovane sangiorgese beccato a masturbarsi davanti al parco sul lungomare di Porto Sant’Elpidio.
I genitori dei bambini presenti hanno subito avvisato le forze dell’ordine che lo hanno bloccato, il giovane poi ha cercato di giustificare il suo gesto: “Bambini??? Scusate, credevo fossero nani!”.
Però d’altronde come biasimarlo? Neanche io riuscirei a masturbarmi avendo davanti il lungomare di Porto San Giorgio.
Vittorio Lattanzi
Grazie ad Andrea Michielotto ed Augusto Rasori di Acido Lattico/Lercio