Di Riccardo Marchionni
PORTO SANT’ELPIDIO – Ieri, intorno alla mezzanotte, in via Ungheria(all’altezza del palazzetto dello sport) un uomo alla guida della sua auto è stato avvicinato e fermato da due uomini a bordo di una golf blu. Secondo la testimonianza del primo, i due hanno chiesto patente e libretto al malcapitato, poi gli hanno rubato soldi e documenti scappando con la loro auto in direzione nord.
L’uomo, residente a Castelfidardo, capito l’inganno è partito all’inseguimento dei malviventi, che arrivati alla fine di via Ungheria hanno dovuto far manovra(perché la via è chiusa) e mentre tornavano indietro le due auto si sono scontrate frontalmente. La Seat Ibiza su cui viaggiava l’uomo rapinato si è fermata in mezzo alla strada. Il fidardense si è diretto subito verso la golf dei rapinatori cercando di aprire la portiera, ma questi sono ripartiti trascinandolo e investendolo, procurandogli la rottura di una gamba.
Subito i residenti di via Ungheria sono scesi in strada ed hanno chiamato l’ambulanza che è arrivata prontamente. Dopo un’ora è arrivata anche una volante della Polizia Stradale di San Benedetto Del Tronto, ed i Carabinieri della stazione locale.
Un nostro inviato, appena arrivato sul posto ha trovato una scena da film: il sessantenne a terra con la gamba rotta in mezzo ad una pozza di sangue che inveiva contro i rapinatori, e la sua auto completamente distrutta.
I due malviventi, secondo le nostre fonti, dovrebbero essere stati fermati all’altezza della rotonda “Pellegrini” a Civitanova Marche. Viste le condizioni della Seat Ibiza, per i rapinatori sarebbe stato difficile darsi alla fuga con un’auto massacrata frontalmente.
Abbiamo raccolto inoltre il malcontento dei residenti di via Ungheria, che chiedono maggiore illuminazione e più controlli. Quella zona infatti, ci raccontano alcuni residenti, è trafficata di notte dagli avventori delle prostitute che consumano i rapporti in macchina, ed anche in alcuni appartamenti.
Ciò che emerge da questa storia è che il livello di criminalità è molto alto e distribuito in tutta la città. Le forze dell’ordine hanno poche risorse e poco personale per garantire una buona copertura delle notti(tanto che la pattuglia della stradale è partita da San Benedetto). La questione sicurezza rimane di primaria importanza a Porto Sant’Elpidio, sarà una difficile sfida da vincere per il Sindaco e per tutte le forze dell’ordine.