Fino al voto ed oltre

Abbiamo iniziato quest’esperienza senza alcuna pretesa, se non quella di animare il dibattito politico-elettorale nell’opinione pubblica cittadina. Eravamo in due, un taccuino ed una telecamera. Poi in tre, si aggiunse una macchina fotografica. Ci siamo ritrovati in cinque, con l’apporto di due penne satiriche, senza nemmeno capir come. E poi ancora photoshoppari, consulenti legali, e tutti i conoscenti e gli amici che ci hanno aiutato in qualche modo a migliorare il nostro lavoro.

Abbiamo cercato di creare dei canali, dei collegamenti tra chi non si sarebbe interessato delle elezioni amministrative e i protagonisti di queste elezioni. Tutto è stato fatto in maniera gratuita, in buona fede, al meglio delle nostre capacità e possibilità.

Il primo traguardo di quest’esperienza è ormai arrivato. È tempo di votare. Ma non pensate che siamo arrivati alla fine. Anzi, il bello comincia proprio adesso. La nuova amministrazione si troverà ad affrontare una situazione per niente semplice. Credo che ora sia importante concentrarsi sulla formazione e sull’operato della giunta e del consiglio che usciranno dalle urne. Dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione su ciò che riguarda il nostro comune. Non dobbiamo riaddormentarci in quel sonno quinquennale che prende quasi tutti i cittadini elpidiensi dopo ogni tornata elettorale.

Facciamo sì che insieme alla nuova amministrazione inizi una nuova era a Porto Sant’Elpidio. Fatta di interesse alla cosa pubblica e di partecipazione attiva da parte di tutti. Le intenzioni dei candidati sono unanimi quando si parla di aumentare la partecipazione dei cittadini nelle decisioni dell’amministrazione. Questa campagna elettorale ha aperto un portone: entriamoci!

Noi faremo la nostra parte, voi fate la vostra. Grazie a tutti!

Riccardo Marchionni

Il Cna incontra i candidati – Video

L’ultima domanda dell’incontro organizzato dal Cna con i candidati sindaco di Porto Sant’Elpidio. Cosa farete appena insediati, una volta vinte le elezioni?

Come si vota

Di seguito alcune indicazioni di base per votare correttamente. Ho attinto le informazioni direttamente dal ministero dell’interno. Leggete bene, per non sbagliare.

La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato.
L’elettore può votare:

  • per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato;

Schermata 2013-05-24 a 00.14.29

  • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;

Schermata 2013-05-24 a 00.14.57

  • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata;

Senza titolo-1

  • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cd. “voto disgiunto”).

Schermata 2013-05-24 a 00.15.07

Schermata 2013-05-24 a 15.02.37

L’elettore potrà altresì manifestare non più di due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale, scrivendo, nelle apposite righe stampate sotto ogni contrassegno di lista, i nominativi (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) dei candidati preferiti appartenenti alla lista prescelta, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Schermata 2013-05-24 a 00.27.06

Il Ministero dell’Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale a carattere permanente. Chi avesse smarrito la propria tessera personale, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali che, a tal fine, saranno aperti da martedì 21 maggio a sabato 25 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 19.00, e domenica 26 e lunedì 27 maggio, giorni della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto. Gli elettori sono invitati a voler verificare sin d’ora se siano in possesso di tale documento e, in mancanza, a richiedere al più presto il rilascio del duplicato, evitando di concentrare tali richieste nei giorni di votazione.

Riccardo Marchionni

L’ultimo Consiglio Comunale, approvate quattro varianti urbanistiche

Si è concluso ieri l’ultimo Consiglio Comunale di questa amministrazione, tra i vari punti all’ordine del giorno, approvate le varianti che consentono la costruzione di un nuovo polo commerciale e di un teatro  nelle aree ex-Ligmar, Squadroni e Petrella.

La seduta si apre con una “sorpresa”, un’interpellanza da parte del consigliere Federico Costantini di “Cittadini in Movimento”, riguardante l’acquisizione da parte del comune della bretella di collegamento tra il centro e il quartiere Corva. Su tale collegamento di viabilità alternativa, realizzato per i lavori della terza corsia della A14, privato, penderebbe anche un esposto alla Procura della Repubblica.

In aggiunta viene mostrato all’assise un documento, facente parte della risposta che la Provincia ha dato all’Amministrazione per il parere di competenza su tale acquisizione. Qui si evidenzia la problematicità “di una porzione del tracciato nella parte medio orientale, interessata da un fenomeno di dissesto gravitativo cartografato nel PAI (Piano d’Assetto Idrogeologico), avente rischio R1 moderato e pericolosità P3” e continua dicendo “occorre un istanza di parte ad iniziativa dell’Amministrazione comunale. Se il livello di pericolosità dovesse rimanere lo stesso, si richiedono gli adempimenti contenuti nelle norme di attuazione del PAI”. Quindi se il genio civile insieme all’amministrazione dovesse confermare questa tesi, andranno create delle barriere di sostegno alla struttura.

Alle richieste del consigliere, di chi pagherà possibili danni o la possibile messa in sicurezza, dato che la strada non è pubblica, risponde il dirigente Stefano Stefoni. “Ad oggi non sono avvenute frane nella piccola porzione classificata ad alto rischio geologico, quindi se dovremo rifare le analisi con il genio civile, le faremo. Ma dato che la strada è ancora in piedi da quasi tre anni, credo che questa preoccupazione sia soltanto un falso allarme”. La logica del dirigente non fa una piega. La strada è ancora in piedi quindi preoccuparsi è inutile.

Poi l’approvazione di quattro varianti, in via definitiva, al piano urbanistico. Al richiamo allo scandalo per l’azione a quattro giorni dal voto, da parte di Costantini, risponde perentoria il vice sindaco Monica Leoni. “Noi approviamo delle varianti di progetti che non sono cose nuove ma coerenti con questi cinque anni di amministrazioni. Raccogliamo solamente ciò che abbiamo seminato”. Una metafora agricola in stile orwelliano. Dato che di bipensiero stiamo parlando, associate seminato a brecciolino, e agricoltura a cemento. La superfice riguarda il lotto maggiore, quello di 69.000 metri quadrati divisi in sei lotti e di questi, 22.000 metri quadrati adibiti ad edificazioni; gli edifici commerciali non potranno avere più di 12 metri di altezza. Questo enorme polo commerciale dovrebbe attrarre, secondo le stime del progetto, un affluenza di 11.000 persone. Peccato che il comparto viabilità sia carente. Un nodo da sciogliere con le amministrazioni confinanti, Civitanova Marche e Sant’Elpidio a Mare.

Secondo il consigliere Rodolfo Olivieri “Azione Civica”, la maggioranza “sta chiedendo l’approvazione di un progetto di una grande complessità che fu presentato pochi giorni dalla prima approvazione di dicembre. Mancante di una viabilità nei dettagli sufficiente per sostenerlo e di un ponte ad ovest che dovrebbe essere fatto in accordo alle altre amministrazioni ma senza atti ufficiali da parte di queste ultime – e ancora – Come si può consentire una variante di questo tipo senza prevederne la sostenibilità? Se Civitanova non volesse fare il ponte?”.

Costantini ricorda anche come il parcheggio dell’area commerciale sia stato dato dal privato come opera compensativa al comune che dovrà pagare l’illuminazione come avviene per il centro commerciale Auchan. E poi la stoccata al candidato sindaco Nazareno Franchellucci. “Ho sentito martedì parlare di una concertazione con i piccoli commercianti del centro per creare una cabina di regia e stilare insieme un piano del commercio. Con l’approvazione di quest’area, che concertate con i commercianti del centro?”.

Si astiene dal voto il consigliere di maggioranza Simone Malavolta. “Questo progetto dovrà attrarre flussi regionali e nazionali. Facendo interagire quella realtà con il centro cittadino – ad aggiunge – secondo me c’è un problema alla viabilità, che non si può governare in maniera autonoma e si sarebbe dovuto fare un tavolo con gli altri comuni in merito”.

                                                                                                                        Marco Vesperini