Di Redazione POST IT PSE
Durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo assessore ai lavori pubblici in quota “Obiettivo futuro”(ex Patti Chiari), il sindaco ha tenuto a precisare che politicamente parlando, con Mancinelli e Scotucci ha definitivamente chiuso. Un logoramento iniziato con la presentazione della giunta in giugno, aggravato a fine agosto dopo la festa a villa Baruchello, e conclusosi sabato scorso con l’entrata in giunta di Peppino Buono.
I vertici di Patti Chiari rispondono per le rime al sindaco Franchellucci con questo comunicato.
“Ancora una volta, il caro pseudo sindaco non ha perso l’occasione per ridicolizzare la sua giunta, l’immagine della nostra città e il ruolo di primo cittadino,continuando a lanciare accuse personali. Mai si era visto un primo cittadino non dialogare con una lista della sua maggioranza per paura di confrontarsi con il segretario della lista e con un suo ex assessore.
Forse perché, sa benissimo caro sindaco che potremo ridicolizzarlo, in qualsiasi momento, per gli impegni presi e mai mantenuti con la lista, che è stata determinante per la sua vittoria ,chiudendole la porta ad ogni trattativa. Ma tutto era già scritto . Fin dall’inizio il suo atteggiamento ostativo ha lasciato presagire una convivenza alquanto difficile. E che dire come la carica di vice sindaco assegnata a Scostucci e la delega ai LL.PP.dopo un’intera nottata di trattative sono state mal digerite da Lei e dalla nomenclatura del Pd. E come prontamente il suo ex segretario di partito si preoccupava di accertarsi con la sottoscritta che l’intraprendenza e le capacità di gestione amministrative dello Scotucci non mettessero in ombra la sua persona. Pensi sindaco, quanta fiducia ha, nei suoi confronti il suo partito! E’ ovvio che la visibilità politica di Patti chiari con l’intraprendenza del suo assessore avrebbero portato il PD a perdere ancora più consensi.
Ora, dopo le note vicende , dove personaggi del calibro di Summa, Rocchi e Buono (stendo un velo pietoso su Natali) collegati tra loro, per motivi di lavoro e legati per ammissione dello stesso Summa, a doppio filo con il PD ,si sono defilati da patti chiari in nome e per conto di un eterno appoggio a questa giunta e non più al programma che la nostra lista ha contribuito a scrivere, si ritrovano catapultati in una giunta che a dir poco è definibile legata tra loro da pezzi di scotch, visto che già si è tornati alle note questioni di visibilità tra le prime donne assessori.
E allora , noi di Patti Chiari ci chiediamo, come due consiglieri, ormai in balia del caos totale che regna nel suo governo della città possano sostituire una lista civica che oggi è ancora la seconda forza politica della sua maggioranza?. Mentre Rocchi e Summa rappresentano solo se stessi se ci riescono perché ad oggi non sono mai pervenuti, noi continuiamo a ricordarle che:
- Gli amici d’affari non funzionano e non garantiscono a lungo quello che oggi le fa comodo avere;
- La sua giunta conosce solo i litigi tra gli assessori e la confusione che regna in questa amministrazione ha prodotto il nulla per la città;
- Non è stata intrapresa nessuna attività degna di nota, nessuna questione importante è stata affrontata (- povertà nelle famiglie, crisi piccole-medie imprese , Piazza , ex Fim….)e la tanta partecipazione di cui lei si è vantato in campagna elettorale è rimasta solo un vago ricordo.
- Anziché reperire risorse per il sociale in un momento drammatico, investe nelle festicciole di basso livello, nelle piste di ghiaccio, nelle feste di Halloween, nell’albero di Natale pagato a peso d’oro e in tante altre insignificanti iniziative.
- rileggendo alcuni dei suoi impegni sbandierati in campagna elettorale come la riduzione della tares e Imu , nel suo bilancio fatto a tempo ormai scaduto , ha fatto proprio l’esatto contrario, aumentando con l’appoggio del suo assessore la tares in misura superiore di quanto affermato in consiglio comunale dalla Leoni, ossia non del solo 15% ma addirittura più del doppio (aumento medio circa 32%).
- E che dire , che il Comune è da settembre che non paga la cooperativa che gestisce i pulmini della Scuola Bus? Può immaginare quali conseguenze derivano da tale situazione ma come poc’anzi detto trova il denaro per sponsorizzare le feste.
Illustrissimo sindaco , potremo allungare la nostra lista delle sue false promesse, di impegni mai presi, di falsa condivisione con la sua maggioranza ma ci fermiamo qui e le consigliamo di mandare a casa la sua insignificante giunta per provare a ricominciare.
Noi come gruppo, continueremo non più ad appoggiare questa giunta, ma a sollecitare che la stessa faccia il proprio dovere, portando a termine quel programma scritto proprio, ed insieme a patti chiari e mai nemmeno una volta letto da quei personaggi che oggi siedono in quegli scranni.
Un sindaco che dimostra di avere paura di confrontarsi con una lista civica che dall’inizio ha dimostrato di tenerle testa perché capace di capire qual’erano le reali intenzioni di questa amministrazione, non avrà un futuro facile, come avranno serie difficoltà i 3 soggetti che tenteranno di amministrare insieme a lei il paese e che hanno avuto solo la superbia di accettare gli incarichi da lei proposti, confrontandosi solo con se stessi, senza avere il senso dell’etica e del rispetto dei cittadini , tutto ciò è veramente vergognoso . Una Lista che è stata esclusa da qualsiasi trattativa perché caro sindaco sapeva benissimo che con Mancinelli , Scotucci e gli altri componenti della lista PC si sarebbe solo trovato in ombra e sbugiardato ogni qualvolta avesse tentato di convincerli in merito a questioni che avessero solo portato disagi alla città. L’esempio della sua debolezza politica e personale l’ha dimostrata soprattutto, quando per un un fatto pretestuoso ha cacciato Scotucci , in realtà lo sappiamo tutti , per timore che continuasse a metterla in secondo piano. Creda sindaco, non è difficile farlo, e proprio per questo motivo ha preferito risolvere la questione rivolgendosi a persone che di politica ne è digiuna.
Nel frattempo , noi della lista PC, ci impegneremo a continuare il confronto con i nostri concittadini, attraverso iniziative, con lo spirito di essere d’aiuto a volte anche con qualche sana bastonata.
La politica elpidiense ne ha proprio bisogno.
Concludo, in un accorato appello proprio rivolto a Lei sindaco,come le dissi a giugno alla vigilia della presentazione della giunta, a seguito di uno scambio piuttosto vivace di opinioni :” per essere un bravo amministratore prima dovrebbe imparare le educazioni e rispettare le persone”. Capisco che sono regole di comportamento che dovrebbero essere imparate da bambino….. mi creda è ancora in tempo!”